Un raro esemplare di Manipulator modificaputis, uno scarafaggio predatore che visse con i dinosauri, è stato rinvenuto in una goccia d'ambra dove è rimasto intrappolato per 100 milioni di anni. L'insetto fa parte di una nuova famiglia di scarafaggi predatori dalle abitudini notturne. In meno di 1 cm di lunghezza racchiude i tratti del cacciatore implacabile, più simile a una mantide religiosa (con cui sembrerebbe lontanamente imparentato) che a una blatta. Ricorda una mantide dal lungo collo, sormontato da un capo triangolare con due grandi occhi. In cima alla testa aveva un paio di occhi "extra" per d'occhio i predatori aerei - forse i dinosauri piumati, contemporanei. Durante il Cretaceo si evolsero diverse specie di scarafaggi predatori. Solo una di queste linee evolutive è sopravvissuta fino a oggi: quella della mantide religiosa. Colgo l'occasione per comunicarvi un piccolo traguardo, 200 iscritti sul canale youtube di Entomologando. Grazie a tutti!
Nessun commento:
Posta un commento