La Potosia Cuprea è un insetto della famiglia dei Cetoniidae. Questo coleottero è lungo circa 2 cm ed è di colore verde oliva metallico, con le parti inferiori e la testa di colore violaceo. La Potosia Cuprea si muove tra erba e altra vegetazione ed è capace di volare, in modo buffo, dispiegando le ali senza aprire le elitre. Si nutre principalmente di sostanze zuccherine, polline e linfa, ma anche di boccioli e frutta matura. Il ciclo larvale può durare anche solo 2-3 mesi se le larve sono adeguatamente nutrite. Questo cetonino è ampiamente diffuso in Europa con numerose sottospecie e forme, come ad esempio la Potosia cuprea metallica, la Potosia cuprea cuprea. La Potosia Cuprea può essere confusa con la Cetonia aurata, la specie può essere identificata osservando i "parameri" del maschio in visione dorsale, questi, all'apice, sono largamente sovrapposti. Vi invito a seguire la pagina facebook di Entomologando per rimanere aggiornati in tempo reale sulle notizie e novità di Entomologando.
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Pieris rapae
Nuova rubrica del blog Entomologando: "Ciak Entomologando", in questa rubrica verranno raccolti brevi filmati di insetti ed altri animali da me realizzati. La inauguriamo con un filmato di un bruco di Pieris rapae comunemente chiamata Cavolaia minore. La Cavolaia minore è un lepidottero appartenente alla famiglia Pieridae. È uno dei lepidotteri diurni più comuni, lo si può trovare su terreni incolti, giardini, aree fiorite in genere, ma anche ai bordi delle strade. L’adulto raggiunge i 60 mm di apertura alare, le ali sono bianche; quelle anteriori hanno le estremità apicali nere e, nelle femmine, sono ornate da due macchie nere per ala. Il bruco è di colore giallognolo verdastro, con macchie di colore nero, ricoperto da setole rade. Spesso i bruchi sono parassitati dalle larve di insetti imenotteri appartenenti alla famiglia Braconide. Buona visione! LINK Video
Insieme per salvare le Tartarughe marine
Insieme per salvare le Tartarughe marine, sesta puntata della mia serie Televisiva "L'angolo della Natura" che va in oda su Telitalia (canali 71-214-617 del digitale terrestre). Puntata del 05/06/2014. Ospiti in studio, per l'Associazione ambientale no-profit "Naturalmente Brancaleone", il Presidente Filippo Armonio, il Segretario Giannicola Parrino e l'Esperta del benessere animale Tania Il Grande. Si è parlato di salvaguardia delle Tartarughe marine, del centro di recupero di Brancaleone, dei pericoli che ha una tartaruga in mare e del volontariato presso Naturalmente Brancaleone.
LINK Video N.B. la puntata non è integrale!
Colgo l'occasione per presentarvi la nuova intestazione del blog Entomologando, più professionale e a mio parere più bella..!
Graphosoma italicum
La Graphosoma italicum o Cimice rossonera è un insetto dell'ordine dei Rincoti. Si incontra facilmente negli orti, soprattutto sulle Ombrellifere in fiore o sui semi ancora non maturi; se la popolazione è abbondante, risulta nocivo per le colture. La Cimice rossonera può raggiungere una lunghezza di 8-12 mm. E' di colore rosso vivo, con strisce longitudinali nere; questi colori vivaci la proteggono dai predatori, segnalando loro che questo insetto ha sapore e odore sgradevoli. La troviamo in Europa centromeridionale, in Asia Minore e in Medio Oriente. Questo insetto ama il clima caldo, è attivo in primavera e in estate. Colgo l'occasione per invitare i lettori di Entomologando a seguire la sesta puntata della mia serie televisiva "L'angolo della Natura" in onda su Telitalia. "Insieme per salvare le Tartarughe marine" è il titolo di questa nuova puntata dedicata all'associazione ambientale "Naturalmente Brancaleone". Andrà in onda giovedì 5 giugno 2014 alle ore 22.20 su Telitalia (canali 71-214-617 del digitale terrestre).
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